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Nonostante la pioggia a sprazzi, lo spettacolo sul Kartodromo Santa Cecilia di Foggia non è mancato. Gare belle combattute e spettacolari in tutte le classi, compresa la S6 e S7 (leggi minimotard e pitbike) in cui fino a pochi giri dal termine c'è stata lotta (sorpassi e controsorpassi) tra i primi due piloti in sella a due Pit Bike nere. Fortunatamente la pioggia non è stata mai abbondante e ci sono stati alcuni momenti in cui ha prevalso il sole che insieme al vento asciugava la pista. Durante la 1° manche della S1 ed S2 la pioggia è caduta più copiosa ed ha reso una saponetta lo sterrato su cui diversi piloti si sono sdraiati senza conseguenze fisiche. Quello che ha digerito meno il "sapone" è stato Giuseppe Di Iorio che da tutti era dato per favorito. Nota di merito per Giuseppe Cosenza che in sella ad una TM 660 ha dominato sul bagnato staccando tutti e dando al secondo più di mezza pista.
S6 ed S7
Nelle classe dedicata ai più piccoli lo spettacolo non è mancato grazie ai due pitbiker Claudio Ranuseo e Vittorio Cornino che si sono scambiati più volte le posizioni durante le due manche. Bello vedere anche Alfonso Viscosi a suo agio sullo sterrato ed il piccolissimo (solo 6 anni) Audi kevin che ha guidato con una grinta da grande.
Quad
Vincitore assoluto con una splendida doppietta, Marcello Iannacone su Suzuki. Alle sue spalle Nunzio Napolillo su Gas Gas giunto quarto in gara1 e secondo in gara2. Ultimo gradino del podio occupato da Rino De Vito su Honda che dopo il quinto posto di gara1,
è giunto terzo in gara2. Seguono Raucci Raul su GasGas e Christian Lima su Kawasaki. Brutta caduta senza conseguenze per Carmine Iannaccone che aveva chiuso gara1 in seconda posizione.
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S3, S4 ed S5
Nella S3 Maurizio Bustone su Honda vince autorevolmente la prima manche e si complica la vita nella seconda manche ma riesce comunque a concludere secondo e si aggiudica così la gara. Sul secondo gradino del podio troviamo Emanuele Carlucci su Gas Gas che dopo il terzo posto guadagnato nella prima manche chiude la gara con l'ottimo primo posto ottenuto in gara2. Terzo posto, per il foggiano Pasquale Abruzzese (Honda) che ha chiuso la gara con un 4° posto in gara 1 ed un buon terzo posto in gara due. Quarto Giuseppe Suriano su Yamaha seguito da Iarriccio Cristian su Honda che dopo il secondo posto ottenuto in gara1 ha pagato il risultato di gara2. Unico pilota della S4 Alessandro Manese su Kawasaki 250 4T che ha tenuto
dietro diversi piloti con moto di cilindrata superiore. Tre i piloti della
S5, categoria con le gomme omolagate che ha visto vincere Antonio Guida anche perchè è stato l'unico ha finire tutte e due le manche. Secondo Vincenzo Fatigato, vincitore in gara1 seguito da Ragazzo Mariano.
S1 ed S2
Nella S2 vittoria per il padrone di casa Vincenzo Gnerre su Honda che si aggiudica la gara per la discriminante della seconda manche. Ricordiamo che in caso due o più piloti ottengano lo stesso punteggio, il risultato della seconda manche diventa determinante. In gara uno Giuseppe Cosenza (secondo assoluto) ha dominato, guidando quasi come se fosse sull'asciutto dando più di mezza pista a Giuseppe Di Iorio (S2) e Vincenzo Gnerre; in gara due è partito male ed ha recuperato fino al secondo posto. Terzo Michele Giordano su KTM giunto terzo in entrambe le manche. Seguono a pari punti Ivan Mastromartino (Husqvarna) e Alberto Crapella (Honda) giunti nell'ordine per la discriminante di gara2.
Nella S1 vittoria per Massimo Gugliotti su Honda che torna a casa con un secondo posto in gara1 ed un primo posto conquistato in gara2. Secondo Andrea Zingarello, anche lui su Honda che dopo il sesto posto di gara1 si è rifatto in gara2 giungendo secondo. Terzo il pilota dell'MC Grottaglie, Francesco Marseglia su Yamaha che ha chiuso la gara con un quarto ed un terzo posto. Seguono Giacomo Mancino su KTM e Giuseppe Di Iorio che dopo la vittoria di classe ottenuta in gara1 nonostante le numerose scivolate sullo sterrato, si è ritirato in gara2 per un problema alla moto.
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