Divertimento assicurato sia per i piloti che per il pubblico. Nonostante il forte vento e le condizioni meteo non fossero le migliori, la gara di Ruffano ha avuto un ottimo seguito sia dal punto di vista dei piloti iscritti (quasi 100) che del pubblico. Parte del mertito del grande salto di iscrizioni è dovuto alla "classe" promosport basic che permette ai giovani piloti di inziare a prendere confidenza con l'ambiente delle gare e con il contatto con gli "avversari" con la sicurezza degli sbandieratori e la presenza dell'ambulanza e relativo staff in pista. Sarà per il vento o per l'irruenza ma più di un pilota ha fatto una capatina in ambulanza. Fortunatamente niente di grave. Come al solito, il motoclub Salento Racing si differenzia ed ai piloti premiati non dà la solita coppa ma qualcosa di più originale (guardate le foto per capire).

Promo Basic
Ben 27 i piloti presenti al cancelletto che sono stati divisi in due gruppi ed hanno fatto comunque due manche. Nel gruppo 1 l'ha spuntata la "vecchia" volpe di Marco Negri su Kawasaki americana (leggi Kit Grafiche) che ha deciso di puntare solo al divertimento come anche Donato Arcuti che abbiamo visto tornare al 2 tempi (sempre yamaha però). Dal terzo posto in poi troviamo tutti nomi nuovi, come Silvio Latino (Yamaha 125), Gianfranco Calella (Suzuki 125) e Tommaso Caprio (Suzuki 250 4T) autore di una bella rimonta in gara uno dopo una partenza in ultima posizione. Nel gruppo 2, tris di Honda 250 4 tempi, con a capo Giuseppe Pastore che ha avuto la meglio su Umberto Costantino e Nicola Palladino. Quarto il simpatico Onofrio Berloco (Suzuki 250 4T) e quinto il duetempista Vincenzo Martiriggiano su Yamaha 125.

Promo 4T
Oramai Giuseppe Cosenza ci ha preso gusto e nonostante delle partenze nelle retrovie, alla fine la spunta sempre lui. Secondo il rientrante Jonny De Vitis su Kawasaki accompagnato come al solito dalla "cameragirl" personale. Ultimo gradino del Podio per Giuseppe De Venuto (Honda bianca) che avrebbe potuto far meglio nella prima manche. Quarto Felice Bruno (su Honda nera) che si è accontentato di un bell'Holeshot seguito da qualche giro in testa. Quinto il "vecchietto" Michele Mazzone su Suzuki che come al solito vende cara la pelle.
 
Promo 2T
I 4 piloti iscritti nella categoria due tempi hanno corso insieme alla classe MX2 under21 ma con classifiche separate. Tolto Giuseppe Corrado iscritto negli under21, il primo pilota di questa categoria è stata Pasquale Perrone che si è difeso bene anche contro le più performanti (leggi facili grazie alla trazione ed all'erogazione dolce) quattro tempi. Il podio è completato da due neo piloti del Manfredonia cross in sella a due TM 125, stiamo parlando di Pietro Palumbo e Nicola Di Tullo che è stato protagonista della spettacolare caduta (senza conseguenze) che potete tra le foto. Quarto Onofrio Cognetti come sempre in sella KTM.
 
MX2 Under21
Abbastanza nutrito il numero dei piloti sotto i 21 anni iscritti in questa categoria. Su tutti brilla Stefano Di Gennaro che in sella alla sua verde Kawasaki ha vinto entrambe le manche dimostrando di essere l'uomo da battere poichè anche quando parte arretrato recupera bene e taglia comunque per primo il traguardo. Bella prestazione anche per Giuseppe Corrado che in sella alla sua KTM 125 è stato l'unico ad impensierire Di Gennaro. Terzo Domenico Lamanna su Honda che si è messo dietro Francesco Catalano (giunto terzo nella seconda manche) e Donato Mondatore su Honda. La prima manche è stata interrotta a causa della caduta dello Sfortunato Alessandro Volpi (sul panettone più grande) a cui è seguita una invasione di pista da parte di alcuni spettatori che hanno anticipato i soccorsi e costretto il direttore di gara ad esporre la bandiera rossa.
 
MX2 Over21
Natalino Capurso è tornato a correre nella MX2 e la lotta con Daniele Di Bari (appena rientrato dall'infortunio alla clavicola) è stata intensa e spettacolare. Nella prima manche Di Bari parte bene, rimane in testa per qualche giro e viene superato da Capurso ma si incolla alla ruota posteriore di Lino e riesce anche a sorpassarlo. Nella seconda manche il copione si ripete ma Di Bari stremato (era salito sulla moto solo il venerdì precedente la gara per verificare che la clavicola non gli facesse male) "lascia" vittoria di seconda manche e di gara a Lino Capurso. Terzo Corrado Sallicati a cui la MX1 non basta e si spara come niente fosse anche due manche sulla MX2. Quarto il lucano Antonio Gnoni che ha preceduto il rientrante Damiano Prete. Oltre al ritorno di prete segnaliamo anche il ritorno in gara del simpatico Fernando Faiulo.
 
MX1
Incredibile gara di Gabriele Sozzo che vince entrambe le manche relegando il leone Corrado Sallicati al secondo gradino del podio. Buon terzo posto per Giampaolo Lucaselli su Honda che ha preceduto il tonico Fabio Lapenna che riesce a tenere il ritmo dei primi e pressa Guarini nella seconda manche e gli soffia la quarta posizione a sole due curve dalla bandiera a scacchi. Quinto Salvatore Leopizzi su Honda. Preoccupanti le cadute di Sergio Losapio sul panettone più lungo e di Vito Marseglia (che ha corso anche nella MX2) sul rettilineo di partenza, fortunatamente nulla di grave per loro.