| Dopo la cronaca delle classi amatoriali passiamo a quella degli Agonisti; tra i 17 piloti in gara (2 MX2 Under21, 4 MX2 Over21, 7 MX1 e 4 Veteran) diversi hanno esperienza in gare a livello nazionale, leggi partecipano con più o meno assiduità a gare di Campionato Italiano. Scende il cancelletto e comincia lo spettacolo, alla prima curva arrivano appaiati Natalino Capurso (KTM MX1), Jacopo Andrea Schito (KTM 125 Under21 - in foto) e Gennaro Sorrentino (Honda Veteran). Dall'interno arriva come un fulmine Carlo Langella (KTM MX1) che infila tutti e si porta al comando davanti a Sorrentino che ha preso l'esterno della curva, Capurso e Corrado Sallicati (Honda Veteran). A meno di metà giro, Langella conduce davanti a Sallicati, Schito, Capurso e Daniele Di Bari (Honda MX2 O21). Capurso riesce a superare Schito ed all'inizio del secondo giro è terzo incollato a Sallicati. Sallicati che sui doppetti prova a superare Langella, i due vanno al contatto e Corrado ha la peggio perdendo diverse posizioni. In testa passa Capurso seguito da Langella, Schito, Di Bari, Sallicati e Stefano Di Gennaro (KTM MX2 O21). Nel corso del giro Schito supera Langella e si lancia all'attacco di Capurso. Di Gennaro sale in quarta posizione davanti a Di Bari e Sallicati che deve vedersela col rimontante Vito Marseglia (Kawasaki MX1). Di Gennaro supera anche Langella e si porta in terza posizione |
assoluta davanti a Di Bari, Langella e Marseglia che ha superato Sallicati. Marseglia attacca e supera Di Bari accaparandosi la quarta posizione mentre continua il bellissimo duello per la prima posizione tra l'esperto Capurso ed il giovane Schito. Sallicati si porta davanti a Langella che ha ora alle calcagna Gabriele Sozzo (Honda MX1). Nella tornata successiva Di Gennaro commette un errore che lo retrocede in ottava posizione alle spalle di Sozzo, lasciando a Marseglia la terza posizione. Dopo un forcing così Capurso cede e viene superato da Schito che nel frattempo ha perso la tabella anteriore. Marseglia cade, perde diverse posizioni e lascia il terzo posto a Di Bari che precede sempre l'inossidabile Sallicati e Langella. Schito si allontana e Capurso preferisce "riposarsi" per la seconda manche. La manche giunge quindi a termine con Schito vincitore che precede Capurso (1° MX1) di oltre 30 secondi, altri dieci secondi ed arriva il terzo, Di Bari (1° MX2 O21) che precede di poco Sallicati (1° Veteran) e poi Langella (2° MX1). Il secondo tra i Veteran è Sorrentino (7° assoluto). Ritirato lo sfortunato Stefano Di Gennaro che ha rotto il mozzo posteriore in corrispondenza dell'attacco della corona. |
| Parte la seconda manche e Capurso all'interno svolta per primo, Sozzo scivola e di conseguenza a terra ci và anche Sorrentino, Antonio Gnoni (Honda Veteran) e Michele Pinto (Honda MX1). Fortunatamente solo semplici scivolate e tutti ripartono indenni. Capurso è primo davanti a Di Bari, Langella, Schito e Rocco Coviello (Honda MX1). Schito accorcia i tempi e supera rapidamente sia Langella che Di Bari per non perdere il contatto con Capurso. Al secondo giro, Capurso è sempre in testa seguito da Schito, Di Bari, Langella ed il rimontante Di Gennaro che precede Sallicati e Marseglia in piena bagarre. |
Di Gennaro raggiunge Langella e l'attacca; ai due si aggiunge Marseglia che ha avuto la meglio su Sallicati. Marseglia effettua il sorpasso del compagno di squadra Di Gennaro, in discesa affianca Langella e lo supera all'esterno nella curva che porta alla parte sinistra della pista. In testa si ripropone il bel duello della prima manche e Capurso cerca di chiudere tutte le porte a Schito fin quando Schito trova un varco e passa ma Capurso non si arrende e rimane a ruota di Schito. Capurso perde qualcosina ogni giro ma è li pronto ad approfittare del minimo errore di Schito. Marseglia raggiunge Di Bari e lo pressa mentre Sallicati raggiunge Langella che rimane in quinta posizione. Siamo a due giri dal termine quando Marseglia guadagna la terza posizione assoluta ai danni di Di Bari che non oppone resistenza pensando al risultato di categoria. Schito taglia il traguardo con tre secondi di vantaggio su Capurso (1° MX1) e quasi 40" su Marseglia (2° MX1). Quarto assoluto Di Bari (1° MX2 O21) che precede Langella (3° MX1), Sallicati e Di Gennaro (2° MX2 O21).
La classifica di fine giornata vede quindi Schito trionfatore assoluto e della MX2 Under 21 che divide il podio con Nico Masciullo (KTM 125). Capurso è sul gradino più alto del podio della MX1 insieme al campano Langella ed all'ostunese Vito Marseglia.
La MX2 Over 21 và a Daniele Di Bari che divide il podio con Pierluigi Andriani (KTM) e Mattia Masciullo (KTM).
Il podio dei "vecchietti" (i veteran) vede Sallicati trionfatore insieme al campano Gennaro Sorrentino ed al lucano Antonio Gnoni. |