Pro Prestige, il punto sul campionato italiano Fast
Posted by pdmx on 29 lug : 17:58
iulio Nava - ph. Alberto Rigon
Duello tra Nava e Furbetta nella Mx1 e tra De Nicola e Memoli nella 300, mentre nella Mx2 Rossi ha preso il volo
"Roma – Meno di un mese al rush finale del campionato italiano Prestige 24MX 2021-2022, il torneo principale delle Borilli Pro Series. Il 27 e 28 agosto, infatti, i più forti piloti del motocross di casa nostra (e non solo) si ritroveranno a Fermo per il quinto e penultimo round della stagione, per poi chiudere i conti a metà settembre alla Malpensa..."
Per quanto riguarda la categoria Fast, cioè quella che decreterà i piloti che nel 2023 potranno accedere al gotha della categoria Elite, le gare sono state sempre molto equilibrate, con tanti diversi vincitori e situazioni di classifica che in molti casi sono ancora in cerca di una definizione.
Joakin Furbetta - ph. Ruggero Visigalli
Nella Mx1 c’è in corso una grande sfida tra Giulio Nava (Yamaha – Lc racing) e Joakin Furbetta (KTM – Dmx Motorsport). Nava ha vinto la prima e la quarta gara, a Maggiora e Pietramurata; nel mezzo due successi di Furbetta, a Ponte a Egola e Faenza. Il romano della KTM ha lasciato il Trentino letteralmente furioso per gli errori che gli sono costati la vittoria e la tabella rossa, ora tornata nelle mani di Nava, che dal canto suo sta dimostrando una solidità eccezionale.
Ora in classifica Nava ha 701 punti, contro i 682 di Furbetta. E c’è grande lotta anche alle loro spalle, con Luca Borz (Honda – Ala) che deve difendere il suo terzo posto dagli attacchi di Tommaso Isdraele Romano (Honda – Sparks Reggello) e Alessandro Lentini (Gas Gas – Berbenno): i tre in lotta per il bronzo di stagione sono racchiusi in appena 25 punti. Quindi, anche in questo caso, tutto può ancora succedere.
Jimmy De Nicola - ph. Radio Rider
Nella speciale classifica riservata alle 300 2 tempi si continua a parlare di grande equilibrio, con Jimmy De Nicola (KTM – Pardi) primo con appena 5 punti di vantaggio su Alfredo Memoli (KTM – Salerno). Ancora minore la distanza tra Alessio Bonetta (Husqvarna – Armeniese) e Gianluca Nebbia (KTM – Bbr offroad), terzo e quarto divisi da soli 2 punti.
Nella classe Mx2, invece, c’è un pilota che sembra essere riuscito a prendere le distanze dagli altri. È Andrea Rossi (Husqvarna – Mxone), che comanda la classifica con 708 punti contro i 512 del primo inseguitore, Alessandro Valeri (KTM – Top rider). Valeri che, dal canto suo, deve fare più attenzione a chi sta alle sue spalle, perché Vincenzo Giarrizzo (Husqvarna – Dmx) lo tallona con soli 6 punti di svantaggio. E poi c’è Matteo Puccinelli (Honda – Bonanni), che sta recuperando dopo lo “zero” della prima gara a Maggiora e ora è sesto in classifica, a una cinquantina di punti dalla zona podio.
Andrea Rossi - ph. Mxreport
L’unico in grado di tenere testa seriamente a Rossi è apparso fin qui Ramon Savioli (Husqvarna – Cumaricambike), che però ha mancato la qualifica nella gara di Maggiora e non ha corso a Pietramurata. Le sue due vittorie a Ponte a Egola e Faenza, quindi, sono servite più come soddisfazioni parziali che come risultati importanti per la classifica. Savioli al momento è dodicesimo ed è praticamente tagliato fuori dalla lotta per il podio.
Ora la testa si sposta verso Fermo, dove sicuramente la Fast regalerà altri duelli e colpi di scena. Con così tanti piloti in grado di stare davanti, l’unica cosa che non mancherà sarà la noia.
Joakin Furbetta - ph. Ruggero Visigalli
Nella Mx1 c’è in corso una grande sfida tra Giulio Nava (Yamaha – Lc racing) e Joakin Furbetta (KTM – Dmx Motorsport). Nava ha vinto la prima e la quarta gara, a Maggiora e Pietramurata; nel mezzo due successi di Furbetta, a Ponte a Egola e Faenza. Il romano della KTM ha lasciato il Trentino letteralmente furioso per gli errori che gli sono costati la vittoria e la tabella rossa, ora tornata nelle mani di Nava, che dal canto suo sta dimostrando una solidità eccezionale.
Ora in classifica Nava ha 701 punti, contro i 682 di Furbetta. E c’è grande lotta anche alle loro spalle, con Luca Borz (Honda – Ala) che deve difendere il suo terzo posto dagli attacchi di Tommaso Isdraele Romano (Honda – Sparks Reggello) e Alessandro Lentini (Gas Gas – Berbenno): i tre in lotta per il bronzo di stagione sono racchiusi in appena 25 punti. Quindi, anche in questo caso, tutto può ancora succedere.
Jimmy De Nicola - ph. Radio Rider
Nella speciale classifica riservata alle 300 2 tempi si continua a parlare di grande equilibrio, con Jimmy De Nicola (KTM – Pardi) primo con appena 5 punti di vantaggio su Alfredo Memoli (KTM – Salerno). Ancora minore la distanza tra Alessio Bonetta (Husqvarna – Armeniese) e Gianluca Nebbia (KTM – Bbr offroad), terzo e quarto divisi da soli 2 punti.
Nella classe Mx2, invece, c’è un pilota che sembra essere riuscito a prendere le distanze dagli altri. È Andrea Rossi (Husqvarna – Mxone), che comanda la classifica con 708 punti contro i 512 del primo inseguitore, Alessandro Valeri (KTM – Top rider). Valeri che, dal canto suo, deve fare più attenzione a chi sta alle sue spalle, perché Vincenzo Giarrizzo (Husqvarna – Dmx) lo tallona con soli 6 punti di svantaggio. E poi c’è Matteo Puccinelli (Honda – Bonanni), che sta recuperando dopo lo “zero” della prima gara a Maggiora e ora è sesto in classifica, a una cinquantina di punti dalla zona podio.
Andrea Rossi - ph. Mxreport
L’unico in grado di tenere testa seriamente a Rossi è apparso fin qui Ramon Savioli (Husqvarna – Cumaricambike), che però ha mancato la qualifica nella gara di Maggiora e non ha corso a Pietramurata. Le sue due vittorie a Ponte a Egola e Faenza, quindi, sono servite più come soddisfazioni parziali che come risultati importanti per la classifica. Savioli al momento è dodicesimo ed è praticamente tagliato fuori dalla lotta per il podio.
Ora la testa si sposta verso Fermo, dove sicuramente la Fast regalerà altri duelli e colpi di scena. Con così tanti piloti in grado di stare davanti, l’unica cosa che non mancherà sarà la noia.
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